Gli incontri di informazione promossi dalla rete internazionale Borghi d'Europa sulle rive del
fiume Piave, hanno 'svelato' i
contenuti e le tappe dei Percorsi Internazionali,inseriti nel
progetto
L'Europa delle Scienze e della Culura,
Patrocinato dalla IAI -Iniziativa Adriatico Jonica, Forum
Intergovernativo per la cooperazione Regionale nella Regione
AdriaticoJonica:
Nel corso di un 'filò' presso
l'Ombreria di Mignagola di Carbonera i giornalisti e i comunicatori
di Borghi d'Europa hanno affidato ad
Antonella Pianca ( scrittrice, fotografa, ricercatrice di
grande talento), il compito di
presentare i temi dei vini naturali nel Percorso Internazionale
Eurovinum, il Paesaggio della Vite e del Vino.
Così,alla presenza di Gianluigi
Veronesi (nume tutelare del Gruppo Editoriale Degusta) e di
Gianfranco Leonardi (direttore di
Degusta Magazine), di Bologna,Antonella ha presentato i vini
di Jacopo Stigliano, di Progetto
Divino.
“Jacopo Stigliano ha una laurea in
Storia e Cultura dell’Alimentazione, un master in Enologia
conseguito in Spagna e una buona esperienza lavorativa nel settore
vitivinicolo. Il suo progetto è il recupero di vecchi vigneti
abbandonati, in molti dei quali è praticata una forma arcaica di
allevamento: l’alberata, con le viti sostenute da un albero vivo.
Le vigne poste ad una altitudine di 200-300 m. slm sono situate tra
Monteveglio e Castello di Serravalle nel Parco Regionale dell’Abbazia
di Monteveglio.In vigna il lavoro è manuale, non vengono utilizzati
pesticidi, sistemici e diserbanti. Le operazioni di cantina sono
assolutamente artigianali. Due i vini prodotti: Buriana, da uve
autoctone a bacca bianca del territorio, ed Lauv, da uve a bacca
rossa.”
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