Una
piacevole serata d'informazione condotta dall'Italia del Gusto
Milano, 11 Marzo 2019- Il percorso chiamato “Milano vetrina del
Gusto”, ideato e curato dall'Italia del Gusto, grazie al lavoro certosino
svolto dalla propria Redazione milanese, si è arricchito di un appuntamento
veramente interessante presso l'Osteria della Stazione l'Originale, che
continua a essere teatro di eventi a tavola dedicati a territori meno
conosciuti, ma con un patrimonio storico-culturale e agroalimentare ben
definito.
Gunnar Cautero, nume titolare del locale dalla cucina friulana al
100%, ha proposto 3 piatti incredibili, che si sono sposati alla perfezione con
alcune bolle Metodo Classico insolite.
In particolare, gli spaghettoni col ragù di cervo hanno
valorizzato alla grande (e viceversa) la bella acidità dello Spumante Extrabrut
La Perla di Marco Triacca, una chicca della Valtellina, grande territorio
vitivinicolo, spesso comunicato dall'Italia del Gusto.
Lo Spumante La Perla è realizzato con uve di Pignola al 100%, raro
autoctono a bacca rossa, di solito usato come complemento del Nebbiolo
Chiavennasca.
Marco Triacca lavora sapientemente il mezzo ettaro di Pignola che
possiede, raccogliendo le uve un po' prima del periodo naturale di maturazione
(sarebbe a ottobre), in modo da avere un bel tenore di acidità, visto che l'uva
Pignola è un po' meno vigorosa rispetto al Nebbiolo.
Lo Spumante viene affinato sui lieviti per circa 24 mesi e poi
succesivamente degorgiato mettendo tra i
2 e i 3 grammi di zucchero nella liqueur d’expedition: il risultato finale è
appunto un Extrabrut di qualità con circa 2,5 g/L di zucchero, che ben si
abbina anche con primi piatti di una certa levatura e che tra 2 anni in
etichetta avrà la dicitura di Spumante Alpi Retiche, grazie al nuovo
disciplinare Igt dell'agosto 2017 “Alpi Retiche Spumante Metodo Classico”.
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