sabato 25 maggio 2019

SI E’ CONCLUSA LA CAMPAGNA DI BORGHI D’EUROPA A SOSTEGNO DI stavoltavoto.eu




Borghi d’Europa aveva presentato a Milano nell’Ufficio di informazione del Parlamento
Europeo il progetto dei 10 Percorsi Internazionali, annunciando anche l’adesione
e il sostegno alla campagna stavoltavoto.eu

Nel corso dell’incontro, era stata anche presentata la campagna dell’Unione Europea per invitare i cittadini a partecipare alle elezioni del 26 maggio prossimo: “In vista di questa data, aveva spiegato Stefania Bertolini, responsabile della campagna per l’Italia, invitiamo chi è convinto dell’importanza del voto a combattere l’astensionismo. Iscrivendosi al sito Stavoltavoto.eu si potrà offrire il proprio contributo, organizzando o prendendo parte a eventi, iniziative di informazione e attività online. Già migliaia di elettori hanno aderito alla piattaforma sulla quale è possibile inserire i temi ai quali si tiene di più e dare disponibilità secondo i propri impegni e desideri”.

Borghi d’Europa ha concretizzato l’impegno con una intensa campagna di informazione,
con oltre 400 servizi informativi pubblicati, in meno di 20 giorni.

Abbiamo abbinato- commenta Renzo Lupatin, presidente di Borghi d’Europa-, la campagna di comunicazione sui 40 Borghi scelti nel corso dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale con la campagna di stavoltavoto.eu. “

Se le iniziative del 2018 hanno avuto successo e sono state così numerose, lo si deve indubbiamente alla realtà europea. Borghi d’Europa ha deciso così di legare la campagna d’informazione all’invito ai cittadini di partecipare al voto di maggio. L’adesione alle iniziative di Stavoltavoto.eu ( in collaborazione con l’Ufficio del Parlamento Europeo a Milano), si è saldata così al progetto del 2018, per valorizzare e far conoscere il nostro patrimonio culturale.

La rassegna stampa riguarda tutte le regioni italiane.


venerdì 17 maggio 2019

BORGHI D’EUROPA PROPONE UN INCONTRO AL FESTIVAL DELLO SVILUPPO SOSTENIBILE


 Dopo il successo delle prime due edizioni, il Festival dello Sviluppo Sostenibile torna dal 21 maggio al 6 giugno 2019 per proporre una riflessione senza precedenti sul futuro del nostro Paese, dell’Europa e del mondo.
La manifestazione rappresenterà un ulteriore passo per spingere l’Italia a realizzare l’Agenda 2030. L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), che riunisce oltre 220 organizzazioni del mondo economico e sociale,organizza il Festival su un arco di 17 giorni,tanti quanti gli Obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall’Agenda 2030 dell’Onu. L’iniziativa costituisce un’unica grande manifestazione, diffusa e inclusiva, composta da centinaia di eventi organizzati
su tutto il territorio nazionale.Il Festival nasce per coinvolgere e sensibilizzare fasce sempre più ampie della popolazione sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale, andando oltre gli addetti ai lavori,per promuovere un cambiamento culturale di comportamenti individuali e collettivi e stimolare richieste che «dal basso» impegnino la leadership del Paese al rispetto degli impegni presi in sede Onu. Inoltre, il Festival vuole dare voce ai cittadini, alle imprese, alle amministrazioni centrali e locali, alle università e alla società civile per favorire il dialogo, il confronto e la condivisione sui temi dell’Agenda2030.
Nel settembre 2015, 193 Paesi, inclusa l’Italia, hanno sottoscritto l’Agenda 2030, impegnandosi così a realizzare, entro il 2030, i 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals –SDGs, nell’acronimo inglese). Da quel momento, organizzazioni internazionali, governi nazionali ed enti territoriali, associazioni imprenditoriali e della società civile si stanno mobilitando in tutto il mondo per disegnare e realizzare politiche e strategie volte a conseguire i 17 Obiettivi e i 169 Target ad essi collegati.
Il Festival dello Sviluppo Sostenibile 2019 si svolgerà in un momento decisivo per il futuro del Paese e dell’Europa. A fine maggio, infatti,i cittadini dell’Unione saranno chiamati a eleggere il nuovo Parlamento europeo e si voterà in alcune regioni per il rinnovo di consigli e giunte.Il Festival rappresenterà quindi una tappa importante per sensibilizzare i nuovi eletti sulle sfide dell’Agenda 2030e per insistere affinché l’Unione europea, l’Italia e i suoi territori mettano
lo sviluppo sostenibile al centro delle proprie politiche.
La rete Borghi d’Europa, dopo la presentazione a Milano presso la sede del Parlamento Europeo
del progetto dei 10 Percorsi Internazionali, dopo l’accettazione della propria candidatura, propone all’interno del Festival dello Sviluppo Sostenibile il racconto del proprio impegno sul versante degli itinerari del buon e bello vivere, fortemente segnati dall’etica della sostenibilità. Martedì 21 maggio, presso il Mulino Terre Vive di Rossano Veneto (Vi), si terrà uno stage di informazione multimediale sul tema ‘La sostenibilità nella filiera del pane e della pizza’, per il Percorso Internazionale I Mulini del Gusto e le Vie del Pane e della Pizza.
Nella fotografia : Marco Bigolin, Mulino Terre Vive